Davanti ai ventilatori accesi:
– Senti che vento, sembra di essere in Africa!
(brrr…)
– Avete phon da uomo?
(niente cose da femminucce!)
– Avete il TV Sony 28 metri?
(non si è sbagliato, è un rapper)
– In questo negozio si può pagare col Bancomarket?
– Vorrei avere delle informazioni su un tostapane.
– Certo, può rivolgersi alla commessa!
– Ah, li fa lei i toast?
(per me un toscano, grazie!)
– Questo telefonino ha anche la fibrillazione?
(in rianimazione, subito)
Il giorno dopo l’entrata in vigore dell’ora legale:
– Senta, mi cambia la pila dell’orologio, che da ieri mi va un’ora indietro?
(poco informato)
– Avete fusilli a 5 volts?
(magnateli te!)
– Senta, ho messo i panni nella lavastoviglie, ora mi si è incastrato tutto
e non si apre più!
(chissà perché…)
– Senta, il mio frigorifero è guasto, perde acqua, trovo tutti gli indumenti
bagnati!
(chissà perchè… n. 2)
– Mi hanno cromato il telefonino.
(ed è venuto bene?)
– Vorrei uno di quei forni a infrarossi, sa, per un neonato…
(chiamate il 113!)
– Quell’antenna a 99.000 lire costa 99.000 lire?
(il diffidente)
– Volevo una radiolina per mettere nella vigna e far scappare i cinghiali!
(basta sintonizzarsi su Radio Gamma 5, quella del filo diretto in Veneto)
– Com’è questo videoregistratore?
– Molto buono, è un Sony.
– Mah, preferisco qualcos’ altro, io delle marche italiane non mi fido!
Al telefono:
– Senta, siccome abito lontano, potrebbe farmi ascoltare la differenza tra
due impianti stereo?
La cosa migliore di questo fantastico elenco è che dimostra l’ignoranza presuntuosa dall’italiano medio. Del genere “so di non sapere e non me ne frega niente”…
Nel tuo corso d’italiano, a quale livello metteresti quelli della lavastoviglie o quello del telefonino cromato?